Quando si tratta di allenarsi con il misuratore di potenza, ogni ciclista ha le sue metriche preferite. Ci siamo recentemente seduti con le atlete di Human Powered Health, una squadra professionistica femminile di ciclismo, per scoprire su quali campi dati fanno più affidamento durante l’allenamento e le gare. Le loro risposte potrebbero sorprendervi – e aiutarvi a concentrarvi su ciò che conta davvero per il vostro allenamento.
Conosciamo le Atlete
Kathrin Schweinberger: La due volte campionessa nazionale austriaca serve come seconda velocista e specialista del treno per la squadra. Ha vinto la Dwars door de Westhoek nel 2024 e ha gareggiato sia al Giro d’Italia Women che al Tour de France Femmes avec Zwift.
Lily Williams: Medaglia d’oro e di bronzo olimpica nell’inseguimento a squadre, l’americana tuttofare porta esperienza su pista e su strada alla squadra. L’ex corridore universitaria diventata ciclista professionista nel 2018 ha ottenuto vittorie al Winston Salem Classic e al Joe Martin Stage Race.
Ruth Edwards: Una delle cicliste americane più decorate dell’ultimo decennio, Edwards è tornata al World Tour nel 2024 dopo due anni di gravel. L’ex campionessa nazionale statunitense ha vinto la classifica generale del Tour Down Under, tappe al Giro d’Italia Women, e ha conquistato la vittoria alla De Brabantse Pijl.
Daria Pikulik: La corridore polacca è stata una performer costante per la squadra con diversi podi UCI. Ha finito sesta per la Polonia alle Olimpiadi di Tokyo nella Madison insieme a sua sorella Wiktoria.
Maggie Coles-Lyster: L’olimpionica canadese di 25 anni si è unita alla squadra per il 2025-2026. Campionessa nazionale su strada nel 2022 e olimpionica su pista a Parigi 2024, porta potenza nello sprint ed esperienza nelle Classiche, con un piazzamento nella top 10 alla Gent-Wevelgem. Thalita de Jong: La tuttofare olandese ed ex campionessa mondiale di ciclocross è tornata al WorldTour con la squadra. Nel 2024, ha vinto la classifica generale del Tour de l’Ardèche e si è piazzata 10ª al Tour de France Femmes avec Zwift.
Potenza Normalizzata: Il Controllo di Realtà
Per Kathrin, la potenza normalizzata è al centro dell’attenzione. “È davvero importante per me guardare la media”, spiega. “La potenza normalizzata riguarda più quanto è stato duro.” Mentre la potenza di picco mostra quegli sforzi esplosivi dello sprint, la potenza normalizzata offre un’immagine più vera dello stress complessivo dell’allenamento, specialmente nei giorni senza intervalli strutturati.
Maggie fa eco a questo sentimento, notando che la potenza normalizzata fornisce “un vero riflesso di come probabilmente si è sentita davvero l’uscita.” Sottolinea che la potenza media può essere fuorviante quando si considerano le lunghe discese o la scia nel gruppo: si lavora duramente in testa, poi ci si riposa nella scia.
Il Potere dell’Equilibrio: Metriche Sinistra/Destra
Diverse atlete hanno evidenziato l’importanza del bilanciamento di potenza sinistra/destra come strumento di prevenzione infortuni e prestazioni. Daria controlla regolarmente questa metrica, notando la sua attuale divisione 47/53. “Devo muovermi un po’ di più sul lato sinistro del corpo”, dice, attribuendo lo squilibrio a una caduta precedente. “Ma so che è dalla caduta.” Maggie concorda che questa metrica può “indicare dove potresti avere delle debolezze da un lato all’altro” e segnalare potenziali problemi prima che diventino infortuni. I pedali Wahoo SPEEDPLAY POWER dual sided misurano la potenza generata individualmente da ciascuna gamba per calcolare la tua vera potenza e allenarti come i professionisti, rendendo più facile per i ciclisti tracciare e affrontare questi squilibri prima che diventino problemi.
Oltre le Basi: Kilojoule e Stress da Allenamento
Lily introduce un interessante approccio all’allenamento usando i kilojoule come indicatore di fatica. “Ho iniziato quest’anno a fare sforzi dopo un certo numero di kilojoule per simulare la mossa vincente di una gara mentre sei sotto fatica”, spiega. Questa metrica, che misura il lavoro totale svolto, l’aiuta a praticare le mosse vincenti quando le gambe sono già stanche, proprio come nella competizione reale.
“I kilojoule sono fondamentalmente solo una misura del numero di watt che hai prodotto durante il giorno”, nota Lily. “Le persone che producono watt più alti produrranno più kilojoule per la stessa quantità di tempo.”
Mantenere la Semplicità: Tempo e Potenza
Mentre i moderni ciclocomputer possono visualizzare dozzine di metriche, alcuni professionisti mantengono le cose piacevolmente semplici. Thalita si concentra principalmente su soli tre campi: tempo, wattaggio e frequenza cardiaca. “Non mi importa quale velocità media ho o quanti chilometri ho”, dice. “Solo il tempo e il wattaggio e la frequenza cardiaca sono abbastanza importanti.”
Queste metriche fondamentali le dicono che tipo di allenamento sta facendo e le permettono di monitorare i progressi durante la stagione. “Puoi vedere anche durante l’anno se sta migliorando sempre di più. È davvero bello.”
Ruth adotta un approccio similmente semplificato, usando il suo computer principalmente per assicurarsi di completare gli allenamenti prescritti dal suo allenatore. “Per me, si tratta di assicurarmi di aver fatto quello che mi ha chiesto di fare. Non una metrica specifica.”
Frequenza Cardiaca: L’Indicatore di Freschezza
Lily menziona un uso spesso trascurato dei dati sulla frequenza cardiaca dal suo TRACKR HR: come indicatore di freschezza. “La frequenza cardiaca massima era piuttosto alta, il che significa che sono abbastanza fresca, il che è davvero bello da vedere perché siamo abbastanza avanti in questo ritiro di allenamento”, nota. Quando si è nel profondo di un duro blocco di allenamento, la capacità di raggiungere frequenze cardiache elevate può indicare un buon recupero e prontezza all’allenamento.
Distribuzione delle Zone: Il Quadro Generale
Diverse atlete prestano attenzione al loro tempo nelle zone come modo per assicurarsi di raggiungere i loro obiettivi di allenamento. Lily rivede la sua distribuzione di zone dopo le uscite: “Puoi vedere che la maggior parte del mio tempo è stato speso in zona uno e due, ma ho anche avuto una potenza massima superiore a 1000. Quindi ho sicuramente fatto alcuni sprint nella nostra pratica di treno.”
Sottolinea che “giorni diversi lavorando su queste zone e giorni diversi lavorando su queste zone – tutti quei giorni sono ugualmente importanti.”
Punti Chiave per il Tuo Allenamento
Cosa possono imparare i ciclisti amatoriali da questi professionisti?
- Non lasciarti sopraffare dai dati: Concentrati su alcune metriche chiave che si allineano con i tuoi obiettivi di allenamento
- La potenza normalizzata spesso racconta una storia migliore rispetto alla potenza media, specialmente per terreni vari o uscite in gruppo
- Monitora il bilanciamento sinistra/destra per individuare potenziali squilibri prima che diventino infortuni
- Considera i kilojoule per pianificare sforzi duri alla fine di lunghe uscite
- A volte più semplice è meglio: Tempo, potenza e frequenza cardiaca potrebbero essere tutto ciò di cui hai bisogno
- La distribuzione delle zone conta: Assicurati di trascorrere tempo nelle zone di allenamento giuste per i tuoi obiettivi
I professionisti di Human Powered Health ci ricordano che mentre i dati sono uno strumento di allenamento potente, sono più efficaci quando ti concentri sulle metriche che contano per i tuoi obiettivi specifici. Che tu stia monitorando ogni metrica possibile o mantenendo le cose semplici con le basi, la chiave è la coerenza e capire cosa significano i numeri per le tue prestazioni. Vuoi allenarti come i professionisti? Dai un’occhiata alla linea Wahoo di pedali, cardiofrequenzimetri e ciclocomputer per iniziare a monitorare le metriche più importanti per il tuo allenamento.